Comprare casa alle Canarie: buone possibilità per chi vuole investire

L’incertezza del futuro e le difficoltà che stanno penalizzando l’Italia, fanno riflettere sempre più italiani a proposito di investire in un immobile alle Canarie che possa essere considerato un bene-rifugio o anche un sistema per monetizzare i propri capitali attraverso l’affitto del proprio bene.

Non per ultimo, comprare casa alle Canarie può rappresentare anche la base per trasferirsi in un luogo baciato da una eterna primavera: vediamo come procedere.

Investire in un immobile alle Canarie: le cose da sapere

Indipendentemente dalla destinazione d’uso che si intende fare (ossia, investire su di un immobile per avere una rendita oppure per andarci a vivere in vista di un trasferimento) sono molti gli interrogativi che devono trovare risposta:

  • Conviene investire in un immobile alle Canarie?

Possiamo rispondere che tutto è relativo e che le cose possono cambiare a seconda dei contesti, ma oggettivamente investire in un immobile nelle isole Canarie, potrebbe essere una scelta molto conveniente.

Negli anni scorsi il mercato immobiliare spagnolo è stato molto attivo e nell’arcipelago sono sorte moltissime nuove costruzioni, ma a causa anche della crisi economica, molti sono rimasti invenduti o sono disponibili a prezzi ribassati, perciò se non ci si improvvisa e si valuta bene, è possibile sicuramente trovare qualche buon affare.

  • Quanto costa un immobile alle Canarie?

L’offerta immobiliare attuale vede un’offerta molto ampia, con una gamma di oltre duemila appartamenti in vendita e il prezzo di un bilocale sui 40 metri quadrati, orientativamente è da considerarsi intorno ai 55mila euro, anche se quanto fattore come potrete immaginare dipende moltissimo dall’isola in cui si cerca l’immobile e dalla zona d’interesse, se turistica o meno.

Molte sono le agenzie immobiliari che trattano compravendita di case nuove, ma anche di case vecchie che sono convenienti ma che abbisognano di opportuni restauri: anche questa ipotesi potrebbe essere una grande opportunità d’investimento.

  • Quali sono le leggi da rispettare in materia e le tasse spagnole da considerare?

Su quest’argomento torneremo in maniera più approfondita con un altro articolo, ma il consiglio sempre valido è quello di affidarsi a professionisti riconosciuti e di buon livello, che conoscano il mercato di riferimento e che possano aiutarci nella valutazione dell’investimento e nell’eventuale iter burocratico.

Comprare casa alle Canarie per investimento o per viverci?

rendita affitto alle Canarie

Se la paura dei titoli azionari sui quali avete investito e le fragilità della situazione economica vi spaventa, potete puntare su un investimento sicuro, come comprare una casa alle Canarie per affittarla.

  • Affittare case o appartamenti acquistati alle Canarie

Monetizzare dei capitali e poi godere di una rendita maturata affittando la casa acquistata: per fare questo, però, avete bisogno di un’agenzia immobiliare che possa commercializzare la locazione per un periodo più o meno lungo.

Laddove l’appartamento acquistato faccia parte di uno dei tanti complessi residenziali dedicati ai turisti, dare la casa ad un’agenzia che abbia la licenza per poter affittare legalmente l’immobile (hoteliera de explotation turistica) e che prenda in carico l’appartamento riconoscendovi un fisso mensile.

  • Comprare casa e trasferirsi: l’iter burocratico

Se la vostra intenzione è quella di trasferirvi alle Canarie, dopo aver fatto una serie di viaggi che vi abbiano introdotto in quella che sarà la vostra nuova vita, dovete assumere come:

  • aprire un conto corrente bancario dove far trasferire l’eventuale pensione (nel caso siate pensionati).
  • ottenere la residenza N.I.E./N.I.F.
  • iscriversi all’AIRE (Anagrafe italiani residenti all’estero).

Spese accessorie per l’acquisto dell’immobile

E’ bene prevedere ogni spesa che deve essere sostenuta oltre al prezzo della casa. Infatti vanno aggiunti:

  • i gastos de la compra, ossia le spese per l’atto notarile.
  • l’assistenza legale.
  • l’imposta di trasmissione dell’immobile ed il rogito che, più o meno, aumentano di circa il 10% il prezzo della proprietà.
  • Vanno altresì considerate le spese gestionali annue come quelle condominiali, la tassa rifiuti, l’imposta di beni immobili, il necessario commercialista etc.
  • Se non si è residenti, le tasse sulla rendita provenienti dall’immobile sono pari al 24% e, a queste va aggiunta la tassa sugli immobili all’estero da pagare in Italia.
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